LA DIVERSITÀ É NEGLI OCCHI DI CHI GUARDA?
Alti, bassi, piccole e medi, biondi, castani e mori, con due braccia e due gambe, ma qualche volta anche con solo una. Con due occhi, le orecchie e la bocca, ma non è detto che sempre si possa vedere, parlare o sentire o semplicemente capire quello che l’altro sta dicendo. Con un cervello da far funzionare, le mani per toccare, il piacere di stare insieme o il desiderio di stare soli. Viaggiare all’avventura con uno zaino in spalla, organizzare ogni tappa sicuri di trovare un buon letto con una cospicua colazione. Onnivori, vegetariani, vegani o semplicemente dipende dall’occasione. Allegri, seriosi, chiusi, aperti, amanti della natura o del caos cittadino. Concreti e astratti, grassi, magri, deperiti o in ottima forma fisica. Classici e moderni, tecnici e filosofi, tarchiati, slanciati, filiformi, minuti e robusti. Attenti, distratti, burloni e permalosi, col naso grosso, a patata, ad uncino, all’insù o peloso. Con le gambe, quando ci sono, lunghe, grosse, corte, magre, muscolose, flaccide e tornite. Con o senza senso dell’orientamento, scapestrati, diligenti, vivaci, calmi, osservatori ed istintivi…
SIAMO TUTTI DIVERSI E LA NOSTRA DIVERSITÀ VA SEMPRE RISPETTATA
Abilmente Insieme
