NEL 2015 OCCUPIAMOCI DEI NOSTRI FIGLI

Non confondiamo il piacere di condividere la lettura d’un libro o la gioia di giocare insieme ai nostri figli con un atto di stimolo alle sue abilità didattiche.

OCCUPARSI invece che PREOCCUPARSI

C’è differenza tra il tempo performativo (faccio i compiti con mio figlio) in cui il prodotto finale non è libero, ma corrisponde ad aspettative, e quello relazionale condiviso e creativo. (Domenico De Masi)

Sono un bravo genitore quando il giudizio di mio figlio su di me è positivo. (Al di là del capriccio e degli oggetti acquistati)

Abilmente Insieme

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