Incontro con i giovani del “Talent Park”

Venerdì scorso sono stata invitata dall’Associazione Abilmente Insieme ad incontrare la classe II D della Scuola Media di Ponzano Veneto nell’ambito del progetto Talent ParkIl tema era l’importanza del gioco.

Sin dall’inizio le idee dei ragazzi sono state numerose, brillanti ed interessanti. Ciascuno ha dato una propria definizione riuscendo ad essere originale e mai banale. Mi ha fatto piacere sentire che giocare rappresenta per loro un’occasione di felice condivisione con gli amici di momenti di svago anche all’aria aperta. E’ stato poi coinvolgente approfondire insieme il significato del gioco come diritto per comprendere che sono necessari per la sua realizzazione spazi, tempi e attività adeguate oltre al sostegno di tutte le figure e le istituzioni che ruotano attorno ai bambini e ai ragazzi.

Il passo successivo è stato capire che anche la sanità è chiamata fare questo. Infatti muoversi giocando permette di raggiungere il benessere psicofisico in maniera piacevole, favorendo così uno stile di vita attivo sano. Abbiamo parlato dei progetti in questo ambito dell’Ulss 9: MOVE.IT che promuove l’attività motoria tra i bambini di età prescolare di Ponzano e Lasciamo il segno che attraverso la sottoscrizione della Carta di Toronto lo scorso 20 settembre ha compiuto il primo passo per realizzare una rete per l’attività fisica a Treviso.

All’interno di tutto questo il progetto Talent Park con la sua riqualificazione del Parco urbano di Ponzano rappresenta a pieno titolo uno dei modi per rendere facile la scelta di salute. Ho invitato pertanto i ragazzi a firmare ciascuno la cartolina per la Carta di Toronto. Ora attendo i loro preziosi e sicuramente acuti suggerimenti e ringrazio per la piacevole “chiacchierata” fatta insieme….mi ha fatto tornare in mente una citazione di Piaget secondo la quale l’uomo invecchia man mano che smette di giocare.

Gianna Piovesan

Questa voce è stata pubblicata in Scuola, Sostegno all'inclusione, TALENT PARK. Contrassegna il permalink.